Scrittore polacco. Compiuti gli studi a
Varsavia e in California, viaggiò molto tra Europa, America e Africa e
trascorse gli ultimi anni in Svizzera, organizzando un comitato di soccorso per
combattenti polacchi. Ottenne il premio Nobel per la letteratura nel 1905. Fu
artista colto e severo, narratore semplice ed elegante, animato da un profondo
patriottismo, come testimonia la trilogia storica
Col ferro e col fuoco
(1884),
Potp (1886) e
Il signor W. (1887-88), e da un costante
vagheggiamento del passato rurale (
Il vecchio servitore, 1875;
Hania, 1876). Tra le altre opere citiamo:
Quo Vadis? (1896),
potente quadro del conflitto cristiano-pagano al tempo di Nerone;
Il
guardiano del faro (1880),
Senza dogma (1891) e
I cavalieri
teutonici (1900) (Wola Okrzejska, Masovia 1846 - Vevey 1916).